Oggi Giornata Mondiale della Metrologia, entra in scena il nuovo Sistema Internazionale delle unità di misura (SI) che definisce chilogrammo, metro, secondo, ampere, kelvin, mole e candela in relazione a costanti fondamentali della fisica anziché sulla base di oggetti fisici che possono cambiare nel tempo.
Il SI, da sempre in evoluzione per rispondere alle esigenze di scienza, economia e società, compie un altro passo del suo cammino e lo celebra proprio il giorno dell’anniversario della nascita della moderna scienza delle misure. Il 20 maggio 1875 veniva infatti firmata dai rappresentanti di diciassette paesi del mondo, tra cui l’Italia, la Convenzione del Metro, un trattato che poneva le fondamenta dell’attuale sistema di misurazione, condiviso oggi da oltre cento paesi del mondo.
Le nuove definizioni saranno legate ad alcune costanti della fisica, la determinazione del cui valore assoluto è il frutto di decenni di studi e ricerche da parte della comunità metrologica mondiale.
I vantaggi delle nuove definizioni delle unità di misura
Il riferimento alle costanti della fisica consentirà di ottenere campioni di riferimento più stabili, precisi (o, meglio, accurati, se vogliamo esprimerci in forma metrologicamente corretta) e, soprattutto, disponibili ovunque.
“La revisione darà un fondamento più solido alle nostre misurazioni, rendendole più precise e affidabili. Potremo quindi rispondere ad esigenze già presenti, soprattutto nel settore delle misure elettriche ed elettroniche e, nello stesso tempo, apriremo la via a ulteriori sviluppi scientifici e tecnologici perché, da sempre, le grandi scoperte avvengono anche grazie a misure più accurate”, spiega Diederik Wiersma.
“Si tratta di una rivoluzione che non comporterà alcuno scossone: non dovremo ritarare le nostre bilance e tutti gli altri strumenti di misura. Solo la ricerca fondamentale e i laboratori metrologici avvertiranno gli effetti di questo cambiamento, che si tradurrà poi in un beneficio per tutti i cittadini grazie ai futuri avanzamenti di scienza e tecnologia”, continua il Presidente dell’INRIM.
Leggi il comunicato stampa dell’ Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica