Confermata, nel disegno di legge di conversione del decreto Semplificazioni, ora all’esame della Camera, la soppressione del SISTRI e l’istituzione del nuovo Registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti. Saranno tenuti ad iscriversi al Registro, entro il termine che sarà individuato con un decreto attuativo, gli enti e le imprese che effettuano il trattamento dei rifiuti, i produttori di rifiuti pericolosi che li raccolgono e li trasportano a titolo professionale, commercianti e intermediari, nonché i consorzi istituiti per il recupero e il riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti.