Il ministero dell’ ambiente e della tutela del territorio e del mare rivolgendosi ai comuni stabilisce i criteri per la realizzazione  di sistemi di misurazione puntuale delle quantità di rifiuti conferiti al servizio pubblico o di sistemi di gestione caratterizzati dall’utilizzo di correttivi ai criteri di ripartizione del costo del servizio, finalizzati ad attuare un effettivo modello di tariffa commisurata al servizio reso a copertura integrale dei costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati.

Entro 24 mesi dall’entrata in vigore del decreto, i comuni che hanno impiegato una misurazione puntuale della parte variabile della tariffa, dovranno adattare le proprie disposizioni regolamentari a tale provvedimento.

Fonte : Gazzetta ufficiale